CdSOM_Soluzioni per il superamento della crisi di impresa

Giovedì 30 Gennaio 2014 a Milano si è tenuto presso la sede Centrale di Finlombarda (Finanziaria per lo sviluppo della Lombardia), un importante incontro sul tema

a cui è intervenuta Regione Lombardia – Direzione Generale Attività produttive Ricerca e Innovazione – e che aveva lo scopo di proporre e presentare rimedi per prevenire i fallimenti di imprese di cui alla conseguente chiusura, a catena, di aziende del territorio lombardo.

L’incontro, che è stato introdotto da Giorgio PAPA – Direttore Generale di Finlombarda – ha visto la presenza, tra i relatori, di IMPRESE CHE RESISTONO (www.impresecheresistono.org) – rappresentata da Laura COSTATO, Coordinatrice Regionale per la Lombardia, e titolare della Costato Srl di Cinisello Balsamo; ASSORETI PMI (www.assoretipmi.it) – rappresentata da Federico GRIANTI, Delegato di Limano e Provincia – e AISOM – Associazione delle imprese del Sud Ovest Milanese – (www.aisom.it) rappresentata dal Presidente Stefano VERGANI, chairman dell’incontro stesso.

Le Associazioni di Imprese hanno ribadito come ormai sia vitale, per ogni azienda,collocarsi all’interno di un organismo associativo per poter beneficiare di ausili pratici e spesso convenzionamenti che – da sole – non riuscirebbero a perseguire se non a scapito di molto altro impegno e costi.

Innanzitutto, dal Presidente Vergani, è stato presentato che nei soli primi 9 mesi del 2013, D&B Cribis ha rilevato, a livello nazionale, la chiusura di quasi 10mila aziende (esattamente 9.902) in aumento del 12% rispetto allo stesso periodo del 2012: livello massimo osservato da più di un decennio nel periodo gennaio-settembre.

E, in tutti i settori: a cedere maggiormente sono le industrie dei servizi (con un aumento dei fallimenti del 14%), seguite dalla manifattura: +11%. Continua l’aumento del fenomeno anche nel comparto delle costruzioni (+9,7%), il settore che sta pagando il dazio più pesante alla crisi.

L’aumento dei fallimenti è un fenomeno diffuso anche dal punto di vista geografico: la Lombardia accusa di gran lunga il numero assoluto maggiore di fallimenti (2.250 nei primi 9 mesi) con un aumento del 13%.

Ha introdotto poi il tema Antonio FERRAGUTO, Avvocato del Foro di Milano nonché Managing Partner dello Studio Ferraguto Papa & Associati (www.studiofpa.it) e specialista in diritto fallimentare.

L’Avvocato Ferraguto ha ampiamente illustrato come le ultime revisioni della Legge abbiano dato una grande mano agli imprenditori in difficoltà per prevenire criticità ancora più gravi con il coinvolgimento dell’area privata. Focus strategico quindi su Il Piano di risanamento e sugli accordi di ristrutturazione dei debiti.

Importante anche l’intervento di Nicola SIGNORELLI, Senior Analyst del Nucleo Operativo RAID di Regione Lombardia, che ha parlato di come stia sempre più evolvendo il progetto regionale della Rete per l’Affiancamento alle Imprese in Difficoltà – RAID – che consiste in un servizio, completamente gratuito, che Regione Lombardia offre alle imprese lombarde in crisi temporanea e reversibile e per le quali si siano riscontrati fattori oggettivi su cui fondare un possibile piano di rilancio.

Altrettanto importante è stato anche l’intervento di Luca GIANI, Managing Partner di Experia – Corporate Finance (www.experia.eu.com), che ha fatto rilevare come un alto numero di aziende (tra cui l’esempio pratico illustrato) possano prevenire le criticità di fallimenti, attivando con adeguato anticipo interventi di revisione strategica ed organizzativa ed avvalendosi di esperti consulenti esterni che siano in grado di intervenire con rapidità sulle criticità delle aziende, soprattutto in presenza di cambi generazionali.

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