Buongiorno Dottor Ciaccio e sentite congratulazioni per il ruolo assunto in AISOM come delegato alla Cultura. Come mai una Associazione di Imprese spinge l’acceleratore su un tema così non comunemente vicino agli obiettivi di una Associazione di Imprese ?
Innanzitutto grazie per le felicitazioni. Si tratta di un passo importante per AISOM – che mi vede socio da diversi anni, condividendo questa entusiasmante esperienza associativa. AISOM dopo la sua espansione del 2016 ad Associazione Nazionale ha fortemente esteso la sua attenzione alla formazione degli imprenditori e alla loro generale “culturizzazione”. Partendo dallo stesso Presidente Vergani, allargandoci ai Consiglieri locali e nazionali, sentiamo fortemente la necessità di aumentare la cultura degli imprenditori non solo per tenere alta la sensibilità al mecenatismo ma proprio perché la cultura degli imprenditori non può solo essere una cultura tecnica imprenditoriale: deve abbracciare il mondo delle arti figurative, e non, e ripensare con questa tensione tutta la sfera delle competenze e della sensibilità del mono del lavoro.
C’è anche poi da dire che quando quattro anni fa AISOM premiò il Ministro Franceschini a Milano per l’importante opera di rilancio economico del suo dicastero – basato proprio sulla capacità di organizzare la cultura con una sua sostenibilità finanziaria – il Ministro ci esortò a “ricambiare” il favore, riconoscendo alla cultura quello che la cultura merita ( vd. Comunicato Stampa dell’incontro con il Min. Franceschini ).
Ora state già lavorando ad un progetto per l’anno 2022, nonostante la situazione contingente ?
Ho accettato la delega dal Consiglio nazionale pensando già di allargare il team di lavoro ad altre aziende socie che con il mondo della cultura hanno vicinanza per poter condividere proposte e progetti. C’è ovviamente un programma generale che prevede sia incontri in presenza che webinar e da quando ho assunto la delega il programma acquista sempre nuovi scenari ed opportunità.
Di certo avremo due momenti nell’anno in cui intervisteremo imprenditori – scrittori come l’imprenditrice Sibyl Von der Schulenburg che ha appena editato l’interessante libro dal titolo Business Etiquette ( un pamphlet che insegna agli imprenditori a conoscere usanze e tradizioni per comportarsi al meglio in paesi stranieri ) o partendo dal libro History Telling scritto da un guru del Management e della Formazione, Edoardo Lombardi. Ma ci stiamo avvicinando anche alle arti pittoriche, alla musica, al teatro al cinema.
La Sua attività imprenditoriale nel mondo assicurativo la mette giornalmente a contatto col sistema museale, Enti ( es. Amici della Scala, Museo Poldi Pezzoli,…), Centri di cultura nel mondo. Saranno prevedibili anche visite guidate a musei e mostre ?
Certamente si ! Io sono molto coinvolto con la Casa d’Aste BIG – in Via Santa Marta, 10 – a Milano e con l’Associazione AMALAGO sul Lago Maggiore, ma settimanalmente sono spesso in giro per l’Italia e l’Europa a stretto contatto con i massimi operatori italiani e mondiali e sono certo che ci saranno tante opportunità in futuro.
